Sei mai tornatə da un viaggio e al momento di entrare a casa ti è venuto il pensiero: “Ho bisogno di una vacanza da questa vacanza”?

Ti è mai capitato di sentirti sconfortatə, irritatə o ansiosə per il fatto di sapere di dover per forza aspettare qualche mese prima di poter di nuovo andare in vacanza e di dubitare come fare a resistere fino ad allora? Oppure delusə perché non sei riuscitə a vedere, fare, conoscere, sperimentare o mangiare qualcosa a cui ci tenevi davvero tanto, magari per mancanza di tempo/organizzazione o perché mentre eri lì non sapevi che c’era la possibilità e nessuno te lo aveva detto prima…?

Sappiamo tutti quanto sia piacevole, salutare e arricchente viaggiare, ma se non siamo consapevoli di:

• Tutto quello che, profondamente e a livello energetico, comporta la delusione, le “brutte” esperienze, la frustrante associazione allo stare bene soltanto quando si è in vacanza o quando si è “libero” e non “ingabbiato” nella routine di tutti i giorni…

• Quale sia la vera motivazione per la quale desideriamo partire

• Quale sia lo stato emozionale che stiamo vivendo e che ha innescato il nostro desiderio o bisogno di cambiamento
                                             … i meravigliosi benefici del viaggio, che aspettiamo da tanto, possono essere facilmente tralasciati, e il risultato dell’esperienza controproducente per la nostra vita

Cosa vuol dire viaggio emozionale e trasformativo?

Il Dharma, spesso descritto come il cammino in cui ci si sente in allineamento con la propria anima, trova una manifestazione tangibile nel viaggio emozionale, perché questo tocca profondamente l’anima e risulta in un consapevole avvicinamento alla nostra essenza più autentica.

 

Questo tipo di viaggio è la naturale evoluzione del viaggio esperienziale, attraverso il quale i viaggiatori, oltre che esperimentare una destinazione, s’immergono nell’essenza del territorio, delle sue tradizioni, della sua gente, della loro cultura, vivono e saggiano una parte diversa di se stessi e svelano liberamente il vero Sé.

Il fuori diventa funzionale a portare maggiore consapevolezza su se stessi e sulla realtà che stanno vivendo in quel momento, e a cambiarli dentro. Le infinite occasioni che si creano per vivere esperienze fortemente emotive diventano una palestra ideale per mettersi alla prova, una meravigliosa opportunità di autoriflessione, e uno strumento potentissimo per generare cambiamenti interni e coltivare il benessere.

Ancor di più, sono viaggi che innalzano la coscienza collettiva dell’umanità perché abbracciano l’intenzione di creare connessioni più ricche e più significative, e di utilizzare il viaggio per creare un arricchimento, un cambiamento reale e positivo nella propria vita, sempre nel rispetto dei territori e delle culture ospitanti, non che del mondo in generale.

vivere la spagna viaggio emozionale

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