Per migliorare la tua vita, dati il permesso di aprire gli occhi su una realtà più grande. Vai oltre la tua mente. Esperimenta.
Mentre la tua vita trascorre, ricordati di aprire gli occhi su una realtà più grande
La nostra vita trascorre, e tutti i giorni abbiamo a che fare con le persone: Figli, genitori, partner, famiglia, colleghi, vicini di casa, amici, negozianti, automobilisti nel traffico… e tutto ci sembra nell’ordinario, e accettiamo, volenti o nolenti, con gioia o rabbia, con amore o odio, con frustrazione o entusiasmo, con colpa o costrizione, con disgusto o con disprezzo, con invidia o gratitudine… che le relazioni e le emozioni che viviamo rispetto ad esse non possano essere diverse, che in fin di conti, il nostro intervento, il nostro libero arbitrio sia troppo condizionato dalle condizioni esterne.
La nostra vita trascorre, e tutti i giorni abbiamo a che fare con la gestione del nostro denaro.
La nostra vita trascorre, e tutti i giorni abbiamo a che fare con i nostri impegni, con i nostri doveri e con le nostre costrizioni.
La nostra vita trascorre, e tutti i giorni abbiamo a che fare con i sogni che rimangono nel cassetto, forse in gran parte perché non ci diamo il permesso di aprire gli occhi su una realtà più grande senza paura.
Aspettiamo per cambiare

Aspettiamo che sopraggiunga una crisi, un trauma, una perdita, una malattia o una tragedia e solo allora ci domandiamo chi siamo e cosa stiamo facendo in questa vita, in che modo stiamo VIVENDO e cosa è veramente importante per noi. Perché? Sembra che il cambiamento e il miglioramento della propria vita sia qualcosa sulla quale noi possiamo avere soltanto SPERANZA, e non FIDUCIA, che dipenda dagli altri e che non possa arrivare da dentro di noi. Ti succede? Ti senti capace di poter creare la tua vita? Di poter portare a te quello che desideri?
Facciamo fatica a credere al sogno. Io non ci credevo. Ora sto iniziando a farlo, perché mi sono data il permesso di vedere la mia vita con altri occhi.
Possiamo imparare e cambiare in uno stato di dolore e sofferenza, o possiamo migliorare partendo da uno stato di gioia, ispirazione e fiducia. La scelta c’è sempre: Scegli l’amore per la tua vita e per la tua vera essenza, il riallineamento con quello che tu sei e senti veramente, o scegli di rimanere nella paura di cambiare per migliorare perché ciò comporta difficoltà, sofferenza e addentrarsi nell’incertezza?
Scegliere la prima opzione ci apre gli occhi su una realtà più grande, meravigliosa, magica, impensabile dalla prospettiva della mente.
Se io avessi ascoltato soltanto la voce della mia parte logica non avrei mai potuto pianificare e trovare le risorse, le soluzioni, le modalità, le combinazioni tali per raggiungere lo scorcio di realtà che ora sto vivendo.
Imparare a cambiare la propria vita

Per imparare a cambiare la propria vita bisogna applicare la stessa modalità che utilizziamo per tutto quello che abbiamo imparato: Acquisiamo per prima cosa la conoscenza (il sapere), e poi l’esperienza pratica applicando ciò che abbiamo imparato, per riuscire a far nostra tale capacità (sapere fare). Non è diverso.
Non solo è questione di “sapere”, ma di “sapere come fare”.
Leggere si, studiare sì, ma poi? C’è un manuale da seguire? Questa era la situazione in cui io mi trovavo, questo era quello che cercavo. La teoria la sapevo, l’avevo acquisita dopo anni e anni di studio… ma ancora non sapevo cosa potevo integrare, applicare nella mia vita, effettivamente, praticamente per vivere la vita che desideravo.
Ci vuole esperimentare l’alternanza delle emozioni attraverso la nostra realtà fisica, e poi saper trasmutare le emozioni che sono inferiori, e che di conseguenza ci porteranno a vivere, a specchio, altre emozioni inferiori, per avere l’opportunità di crescere, di evolverci attraverso questa esperienza, modificando la nostra prospettiva, aprendo gli occhi su una realtà più grande che ha risorse diverse, pronte per noi.
Questa consapevolezza e questo step sono fondamentali.
Chiaro è che abbandonare ciò che ci è familiare e a cui siamo abituati, e imbarcarci in qualcosa di nuovo richiede uno sforzo ed è spessissimo disagevole, che il cambiamento implica uscire da quello spazio in cui la mente sa il range di reattività in cui ci muoviamo e sa prevedere, gradevole o non che sia, facile o difficile che sia, come andranno le cose, e che andare oltre, allargando dunque quello spazio di comfort, significa che entriamo lì dove tutto è imprevedibile perché mai provato. Lì siamo davvero nell’incertezza più incerta, nel buio più totale, ed è un terreno in cui la mente resiste e si nega ad andare, per proteggerci, per evitare che possiamo rivivere situazioni che lei ha registrato come “pericolose” o “non giuste” per noi, attingendo al suo “data base” limitato a quanto “acquisito” con i cinque sensi.
Specialmente se questo poi è accompagnato dalla disapprovazione, dalla denigrazione, dalla critica o il giudizio di chi vuole rimanere aggrappato a ciò in cui ha sempre creduto o ha sempre sentito e considerato come giusto, la situazione diventa davvero una grande sfida.
Il divario che c’è tra la vita che viviamo e quella che vorremmo vivere

Il divario che c’è tra la vita che viviamo e quella che vorremmo vivere è alla base della qualità della nostra esistenza.
Quando iniziamo a esaminare approfonditamente le nostre convinzioni, spesso radicate nei condizionamenti della cultura, della società, delle religioni, dell’educazione, della famiglia, dei media, dei nostri geni, della nostra esperienza sensoriale… allora potremo mettere sulla bilancia le vecchie idee e i nuovi paradigmi e scoprire così cosa fa il caso nostro.
Ho creato un gruppo Facebook, uno spazio meraviglioso nato dal profondo desiderio della mia anima, che si chiama “Vivere e Viaggiare nel Dharma”😉🌷 dove condivido approfondimenti e risorse molto utili per la crescita e l’evoluzione personale e spirituale così come per il miglioramento della nostra vita quotidiana.
Altresì condivido la mia passione per il viaggio emozionale e trasformativo e do spazio ai membri e al mio network di operatori del settore del turismo e dei viaggi di apportare le proprie esperienze e conoscenze.